balzo o tonfo entro fine anno?

Dove andrà il prezzo del Bitcoin da qui a fine anno?

A pochi mesi dall’inizio del 2020, le previsioni degli analisti e degli osservatori hanno continuato a rincorrersi.

Secondo la parte più scettica del mercato, il prezzo del Bitcoin non si riporterà mai sui $20.000 da qui a fine 2019. Per meno critici, invece, la quotazione potrebbe salire almeno sui $15.000 entro il 28 dicembre.

Prezzo del Bitcoin: le previsioni più scettiche

A formulare le ultime, pessimistiche previsioni sulla quotazione più monitorata del mercato criptovalute è stato il noto analista Skew di Twitter, le cui stime sono state recentemente riprese da Cointelegraph.

Per l’esperto, ad oggi c’è il 93% di probabilità che il prezzo del Bitcoin non riuscirà a superare i $20.000 entro la fine dell’anno.

Il mese di ottobre si rivelerà comunque impegnativo e interessante per il BTCUSD che dovrà fare i conti con le decisioni della SEC. Alla Securities and Exchange Commission toccherà scegliere se approvare due ETF sulla criptovaluta.

Oltre questo però non ci saranno driver rialzisti particolarmente importanti o in grado di riportare il prezzo del Bitcoin sui massimi di fine 2017 e inizio 2018.

$15.000 ancora possibili?

Come di consueto, alla parte più scettica del mercato si è affiancata quella meno critica. Secondo alcuni analisti ed esperti tra cui LedgerX Oracle c’è oggi il 31% di probabilità che la quotazione toccherà i $15.000 entro il 28 dicembre.

Per l’investitore Murad Mahmudov, invece, il BTCUSD ha ormai costruito la propria base a quota $10.000 e continuerà a salire d’ora in avanti (una previsione questa che ha fatto irruzione sul mercato proprio mentre la criptovaluta si è riportata sui $9.500).

Come già accaduto, insomma, il mercato si è diviso sul prezzo del Bitcoin. Ancora quattro mesi e potremmo dire quali previsioni hanno trovato conferma nella realtà e quali invece sono state smentite.