Connect with us
img

Selected News

Pensioni quota 100 addio con queste 2 misure già presenti nella cassetta

Pensioni quota 100 addio con queste 2 misure già presenti nella cassetta

NOVITÀ COMMERCIALI

Pensioni quota 100 addio con queste 2 misure già presenti nella cassetta

Per le pensioni quota 100 addio con queste 2 misure già presenti nella cassetta degli attrezzi. Ovverosia, senza andare a varare, a partire dal 2022, nuove misure di pensionamento anticipato. Ma rafforzare, ampliare e magari rendere strutturali quelle misure che hanno già fornito un buon riscontro.Al termine del tavolo di confronto tra il Governo italiano e la parti sociali, infatti, potrebbe essere questa la sorpresissima. Ovverosia, pensioni quota 100 addio dal 2022. Ma senza che il Governo italiano proceda con l’introdurre, proprio a partire dal prossimo anno, nuovi meccanismi e nuove regole per andare in pensione prima dei 67 anni.Pensioni quota 100 addio con queste 2 misure già presenti nella cassetta degli attrezziSulle pensioni quota 100 addio con queste 2 misure già presenti nella cassetta degli attrezzi, in particolare, il focus è sull’Ape sociale. Che potrebbe essere rafforzata ed estesa. Ed anche su Opzione Donna che, a regime, il Governo italiano potrebbe anche decidere di renderla una misura strutturale.Con l’estensione dell’Ape sociale, a partire dal 2022, si punta a rendere questa misura una vera e propria uscita pensionistica. Considerando che l’anno scorso solo poco meno di 11mila lavoratori hanno potuto fruire dell’Ape sociale. In pratica, si tratta proprio per l’Ape sociale di allungare la lista delle mansioni che rientrano tra quelle considerate gravose o usuranti. Ed il tutto fermo restando che, al netto del possibile rafforzamento ed estensione della misura, la proroga dell’Ape sociale anche per il 2022 è ormai data quasi per scontata.Dall’addio all’anticipata 62+38 al sogno della quota 41 puraAlle pensioni quota 100 addio dal 2022, molto probabilmente, si aggiunge pure un’altra misura di pensionamento di difficile realizzazione. Sebbene questa, da parte dei sindacati, sia stata già presentata al tavolo di confronto con il Governo italiano sulla riforma delle pensioni.Si tratta, nello specifico, della cosiddetta quota 41 pura. Una misura di pensionamento anticipato senza il rispetto di requisiti anagrafici. Basterebbero infatti 41 anni di contributi versati per ritirarsi dal lavoro. Senza attendere i requisiti di accesso alla pensione di vecchiaia. Ma ad oggi, da parte del Governo italiano, non c’è stata al riguardo alcuna apertura in tal senso.


Source link

Continue Reading
You may also like...
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

More in NOVITÀ COMMERCIALI

To Top
error: Content is protected !!